Attività di vendita svolta in paese extra EU con deposito in Italia.

Salve a tutti,
ho un quesito da porre e chiedo il Vs illustrissimo aiuto per risolverlo.
Un mio amico ha l'attività commerciale di prodotti religiosi (Crocifissi, presepi, madonnine) lavorati in legno.
Vorrebbe attivare un deposito in Italia per far partire direttamente le spedizioni dei prodotti ordinati.
A) Deve fare comunicazioni particolari di possesso deposito in Italia? Se si a chi? Stato Italiano o Israeliano?
1) Quale soluzione migliore soluzione?
2) Ci sono Dazi e Iva da pagare per importare questa merce a titolo di deposito (in attesa di vendita) ?
3) Una volta ricevuta la richiesta di un oggetto da spedire in Italia, il mio amico deve emettere al compratore fattura (online) con Iva o risulta già assolta con l'eventualità di un pagamento dazi e iva durante l'importazione di massa degli oggetti?
4) Come al punto 3, per spedire in Europa, dovrà emettere al compratore fattura (online) con Iva?
5) Come al punto 3 e 4, per spedire nei paesi extra europei, deve emettere fattura (online ) con iva italiana?
6) Lo scrivente avendo una società di servizi di spedizione, effettuerebbe il servizio di gestione e spedizione degli ordini (ovviamente dall'Italia). Devo emettere fattura al mio amico israeliano, con Iva o No?
Ringrazio anticipatamente tutti coloro si rendono "aiutevoli" per i miei quesiti.
Resto in attesa di vostre soluzioni.