Dubbi su apertura partita IVA in regime dei minimi
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Dubbi su apertura partita IVA in regime dei minimi
Salve.
Sto per aprire una partita IVA come lavoratore autonomo (e non ditta, dunque modulo AA9 e non AA11), e avevo qualche dubbio circa la mia attività (che risulta avere codice ATECO 855990). Ho 22 anni e perciò rientro nel regime dei minimi, e di qui i dubbi:
Grazie mille.
Sto per aprire una partita IVA come lavoratore autonomo (e non ditta, dunque modulo AA9 e non AA11), e avevo qualche dubbio circa la mia attività (che risulta avere codice ATECO 855990). Ho 22 anni e perciò rientro nel regime dei minimi, e di qui i dubbi:
- Devo pagare i contributi previdenziali all'INPS? La mia attività (e dunque categoria ATECO) non dovrebbe rientrare né tra gli artigiani né tra i commercianti, ed in generale in nessun mestiere che abbia bisogno di un'iscrizione ad un albo; per questo motivo, se non sbaglio, non dovrebbero essere dovuti.
- Devo pagare il contributo INAIL? La mia attività non è pericolosa e non ho dipendenti; per questo motivo, se non sbaglio, non dovrebbe essere dovuto.
- E' possibile mantenere una partita IVA pur avendo reddito zero?
- Poiché al momento sono a carico della mia famiglia, se il mio reddito dovesse non superare i famigerati 2840,51€ annui, potrei rimanere a loro carico? In tal caso, dovrei compilare comunque il 730, a prescindere?
- Vi sono altre spese che non siano dipendenti dal reddito dichiarato?
Grazie mille.
AleksAndros- Messaggi : 1
Data di iscrizione : 20.11.14
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